Il punto sull’arbitro Pasqua che ieri ha diretto Torino-Spal, terminata 1-0 per i granata grazie al gol di Nkoulou
Partita condizionata dalla pioggia incessante e dal terreno di gioco ridotto ad acquitrino tanto che dopo 17’ l’arbitro Fabrizio Pasqua della sezione AIA di Tivoli è stato costretto a sospenderla per farla riprendere dopo circa 50’ di attesa: nel frattempo l’intensità della pioggia era calata e fortunatamente il terreno di gioco ha drenato molto bene rendendo possibile lo svolgimento della gara. Ovviamente il campo inzuppato ha moltiplicato gli interventi scomposti, tuttavia la correttezza degli atleti e la discreta direzione di Pasqua hanno impedito che si verificassero situazioni da VAR sebbene la tecnologia sarebbe anche potuta entrare in azione al 27’ quando Schiattarella rifilava una decisa manata in pieno volto a Belotti: in questo caso l’arbitro vede e provvede ma sventola il cartellino giallo anziché quello rosso (che pure poteva starci considerata la reazione violenta e al limite del regolamento da parte del giocatore biancazzurro).
Da sottolineare che in questo caso il VAR sarebbe potuto intervenire per richiamare l’attenzione di Pasqua dal momento che si tratterebbe di episodio di possibile rosso diretto (così come avvenuto in occasione di Inter- Juventus con Vecino inizialmente solo ammonito da Orsato e poi direttamente espulso dopo la consultazione delle immagini a bordo campo). Giusto, nonostante le proteste emiliane, il calcio di punizione concesso ai granata a pochi metri dall’area ospite nel recupero del primo tempo per un tocco di braccio di Petagna.
Accade poco di rilevante nel corso della ripresa: al 55’ viene ammonito giustamente Moretti per fallo tattico (sgambetta Missiroli in ripartenza) mentre al 71’ è il turno di Cionek il quale commette un fallo da dietro ai danni di Belotti. Per il resto poco da segnalare se non qualche possibile mancata sanzione tra cui quella ai danni di un giocatore della SPAL al 77’ per una vistosa spinta ad Ola Aina nel contesto di una gara diretta da Pasqua in modo piuttosto permissivo e facendo spesso ricorso alla concessione della regola vantaggio. Per l’arbitro di Nocera Inferiore (alla sua 25^ complessiva in A) si è trattato della prima direzione di una partita del Torino nella massima serie. L’unico precedente finora era rappresentato dal match di coppa Italia dello scorso anno ed anche in quel caso giunse una vittoria (il roboante 7-1 al Trapani).
partita abbastanza tranquilla tranne che x l’episodio tra schiattarella e Belotti che x me era da rosso diretto.
si sull’episodio della manata trovo incomprensibile che il VAR non abbia richiamato l’arbitro,il gesto mi è parso piĂą che evidente
stranezze che capitano tutte a noi purtroppo. stai tranquillo che se il fallo lo avesse commesso uno dei nostri avrebbero usato il var.